giovedì 6 ottobre 2011

Scegliere la propria strada

Partenza: tutte le mattine, ore 7.30 da quando ho la patente.
Destinazione: mah scelgo al momento.
Compagni di viaggio: chiunque abbia voglia di viaggiare e di un po’ di libertà. 

Oggi vado a destra, verso le colline. Vedere questi spazi immensi dove olivi, vigneti la fanno da padroni. Prati in fiore che aspettano di essere tagliati per diventare fieno,diventare perciò nutrimento per tutti quegli animali che saranno loro stessi il nostro nutrimento. Mangiare in un agriturismo, manicaretti prodotti in casa e tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino (magari anche 2 o 3).

Oggi vado dritto, verso le montagne. Ho voglia di camminare, nel silenzio rotto solo da qualche animale. Camminare nel bosco, sentire i profumi della natura, ammirare panorami da favola. Godersi il silenzio e la pace che ti entra nel cuore.
Certo è stancante, ma arrivare in alto, sentirti in cima al mondo è una sensazione bellissima.

Oggi vado a sinistra, verso il mare. Ho voglia di nuotare, di sentirmi un pesce. Guardare nell’acqua trasparente, vedere chi vive e colora questo mare. Camminare sulla spiaggia, guardare l’alba li disteso sull’asciugamano, anzi in mezzo alla sabbia tanto poi doccia e via tutto. Guardare passare le nuvole o fare un bel castello, leggere un libro coccolato dalle onde del mare, prendere gli ultimi raggi di sole aspettando il tramonto.


Già questo è il mio sogno

Partenza per il lavoro,tutte le mattine ore 7.30 da 18 anni ormai. 15 minuti di strada se non trovo traffico. Stessa strada,stessi cartelloni pubblicitari e stesse case...
Bene o male spesso trovi le stesse persone che percorrono la tua via. Persone che non hanno un volto ma sono solo una marca di automobile.
L'unica cosa che cambia: con il tempo sono solo gli alberi e i prati ad ogni cambio di stagione.

E questa purtroppo è la realtà...

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